04 settembre 2008

Iztapalapa e le sue tradizioni


Chi sarà il prescelto per impersonificare Gesù durante la via Crucis del 2009? Già la comunità religiosa del quartiere di Iztapalapa, a Città del Messico, si sta ponendo questo interrogativo. Sì perché ogni anno viene scelto, tra i membri della comunità, un giovane dalle sembianze affini a quelle di Cristo (?) che si incarichi di portare sulle spalle i peccati dell’uomo, ancor più pesanti, essendosi aggiunti altri 2000 sanguinosi anni nel curriculum vitae dell’Umanità. Questo disgraziato, martire forse fin dall’infanzia, e mi riferisco all’”attore”, attraversa tutto il quartiere di Iztapalapa, “ornato” di una VERA corona spine, sormontato da una VERA croce di legno e, tra le urla, i pianti, gli svenimenti e i calci, tutti VERI, delle persone che assistono alla rappresentazione come se fossero stati davvero a Gerusalemme nel 33 d.C., cerca di raggiungere il patibolo dove, tra le bastonate degli attori scelti per recitare la parte delle guardie, si fa crocifiggere e lasciare impalato fino al tramonto....!! Ci sono casi in cui l’attor Gesù ha chiesto di farsi addirittura trafiggere le mani e i piedi per rendere il tutto ancor più reale, ma non ho trovato testimonianze se questo fatto si sia davvero verificato o se sia semplicemente il frutto dell’enfasi di un racconto. Generalmente la gente assiste a questa rappresentazione in televisione, considerando anche il fatto che Iztapalapa è considerato il quartiere più malfamato e pericoloso di Città del Messico, per cui, in mezzo al caos della gente delirante, esperti e furbi ladruncoli sono capaci di sfilarti di dosso la canottiera, usarla per asciugare il viso sudato e insanguinato del Gesù di turno, rimettertela addosso e poi rubarti i soldi che hai nel frattempo ricevuto in qualità di miracolato, grazie alla magica apparizione di una sacra sindone sulla tua t-shirt.

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